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Guida per Principianti | Imparare il Catalano

Guida per Principianti | Imparare il Catalano

Se stai pianificando una vacanza a Barcellona, è possibile che ti sia chiesto se sia necessario imparare il catalano in anticipo per poter girare la città.

Come capitale della Catalogna, Barcellona è conosciuta per avere un gran numero di persone che parlano catalano. Abbiamo raccolto una guida con alcune informazioni interessanti sulla lingua e la cultura catalana per darti una panoramica di ciò che devi sapere.

E non preoccuparti, non è necessario fare un corso di catalano durante le tue vacanze.

1. Storia

Non è necessario imparare il catalano prima di venire a Barcellona, ma è comunque interessante e importante conoscere alcune informazioni sulla lingua e la cultura. Questo ti aiuterà a comprendere meglio i barcellonesi e le tradizioni tipiche della regione.

E non preoccuparti, questo articolo non si trasformerà in una noiosa lezione di storia. Anzi, è esattamente il contrario! Vogliamo mostrarti quanto sia affascinante e interessante l’evoluzione storica e linguistica di Barcellona e come puoi scoprirla facilmente in modo informale e piacevole.

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Da dove viene la lingua catalana?

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Alla maggior parte delle persone sorprenderà sapere che lo spagnolo (la lingua che la maggior parte dei paesi esteri chiama castigliano) non è l’unica lingua parlata in Spagna. Potresti pensare che il catalano sia un dialetto locale, ma non è così, in quanto è una lingua ufficiale tanto quanto lo spagnolo. È evoluta indipendentemente dal latino volgare parlato dai romani, che iniziarono a colonizzare le zone della Penisola Iberica intorno all’anno 197 a.C.

Dalla provincia di Tarragona si è inizialmente diffuso un dialetto che ha evoluto fino a diventare la lingua catalana. Questa è la ragione per cui ancora oggi si possono trovare nella lingua catalana tracce di italiano, francese e persino somiglianze con l’euskera.

Tuttavia, la lingua catalana è cresciuta in modo indipendente ed sarebbe un grande errore pensare che sia una miscela di altre lingue o dialetti. Linguisti ed esperti concordano sul fatto che le somiglianze e le influenze siano comparabili a quelle tra il tedesco e il francese rispetto al fiammingo o al neerlandese.

 

Evoluzione del catalano nel corso dei secoli

Per comprendere perché la lingua catalana sia così importante per gli abitanti della Catalogna, dobbiamo approfondire un po’ la storia di questa regione. Dopotutto, per imparare una lingua non bisogna solo conoscere il vocabolario o le regole grammaticali, ma anche comprendere il contesto sottostante.

La lingua catalana è stata vittima della censura o del divieto più di una volta nella storia della Spagna. Nel 1714, quando Barcellona cadde nelle mani delle truppe spagnole guidate dal duca di Berwick, la Catalogna perse la sua autonomia, e il governo centrale impose restrizioni sull’uso del catalano, che divenne una lingua ufficiale. Fu solo nel XIX secolo, con l’ascesa del movimento culturale, la renaixença (rinascimento), che il catalano venne riscoperto come lingua letteraria.

Dopo che il fronte guidato da Franco vinse la Guerra Civile nel 1939, fece di tutto per impedire l’uso ufficiale e privato del catalano. L’uso della lingua catalana fu severamente penalizzato e proibito. Come puoi vedere, il popolo catalano dovette lottare per la sua lingua, parlarla di nascosto e proteggerla dall’estinzione. Pertanto, simboleggia molto più di una semplice lingua!

 

Più informazioni sulla storia catalana:

Per scoprire ulteriori fatti affascinanti sulla storia catalana, ti consigliamo una visita al Museo di Storia della Catalogna. Un’attrazione imperdibile per chi desidera approfondire la storia!

Per di più, puoi visitare il Museo delle Cere di Barcellona, dove potrai scoprire l’origine della bandiera catalana e altri aspetti della storia della regione in un modo davvero unico.

 

2. Fatti

Dove si parla il catalano?

Il catalano non si parla solo in Catalogna. Attualmente, si parla anche in Aragona, nelle Isole Baleari, a Murcia e a Valencia (altre due comunità autonome della Spagna), così come in Andorra, dove è anche lingua ufficiale. Perfino nella regione del Rossiglione (Francia) e nella città di Alghero, in Sardegna (Italia), si parla catalano. Secondo sondaggi e stime dell’Università di Girona, oltre 9 milioni di persone parlano e apprendono attualmente il catalano come lingua madre o principale.

Inoltre, si stima che attualmente ci siano 378 milioni di parlanti madrelingua inglese e più di 523 milioni di parlanti madrelingua spagnola in tutto il mondo.

È necessario sapere il catalano quando visiti Barcellona?

Quando vieni a Barcellona durante le tue vacanze, non è necessario imparare il catalano per comunicare. I catalani parlano anche lo spagnolo e, soprattutto nel centro della città, dove si trovano la maggior parte dei luoghi di interesse, potrai usare anche l’inglese per comunicare. Comunque, non ti farà male imparare qualche parola. Le persone in Catalogna sono sempre felici quando qualcuno prova a imparare il catalano.

 

3. Imparare il catalano

Materiale di studio

Se sei interessato a imparare un po’ di catalano, ecco alcune opzioni.

Potresti praticare alcune parole di base e un po’ di vocabolario da solo, a casa, poiché esistono diversi strumenti online che offrono materiale per esercitarsi. Che ne dici di guardare alcuni video di persone locali o leggere un libro che contenga le frasi ed espressioni più importanti?

Se l’apprendimento autodidatta non è il tuo stile, puoi optare per un corso di lingua quando vieni a Barcellona! In questo modo, potrai imparare la lingua insieme ad altre persone. Questa non è solo una grandissima opportunità per imparare una nuova lingua, ma avrai anche la possibilità di conoscere altre persone e trascorrere del tempo nella nostra meravigliosa città di Barcellona!

In questo modo potrai mettere in pratica ciò che hai imparato durante la tua prossima visita a un negozio locale o al mercato settimanale. Se sei interessato a un soggiorno più lungo in città per un corso di lingua più intensivo, troverai molte ottime opzioni per il tuo alloggio sulla nostra pagina web.

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4. Esplora la città

Esplorare la città è un modo facile e naturale per imparare il catalano. Svolgere attività quotidiane ti obbliga a parlare con le persone del posto. In questo modo, potrai migliorare e praticare l’ascolto. Inoltre, quando esci per strada, presta attenzione ai cartelli, ai menù, ai manifesti, ecc., che ti circondano, poiché ti aiuteranno a riconoscere le parole e a capire come usarle.

Vocabulario básico

Per cominciare, ti daremo un po’ di vocabolario importante. Ecco 20 espressioni che ti saranno molto utili e ti permetteranno di comunicare un po’. E non preoccuparti, non devi farlo perfettamente. Come in altre lingue, la regola è: imparare facendo. Bona sort! (good luck!)

1Bon dia!Buongiorno!
2Bona tarda!Buon pomeriggio!
3Bona nit!Buona sera!
4Hola!Ciao!
5Adéu!/A reveure!Arrivederci! A presto!
6Si us plauPer favore
7(Moltes) gràcies!/Mercès!Grazie! Mille grazie!
8Que vagi bé!Buona giornata!
9Encantat! Molt de gust!Piacere! Molto piacere!
10PerdóScusa
11Ho sento (molt)/Em sap greuMi dispiace / Mi dispiace tanto
12(Que) parles català/anglès?Parli catalano/inglese?
13Com et dius?Come ti chiami?
14Em dic ______.Il mio nome è ______.
15(Jo) sóc el/la _______.Sono________.
16D’on ets?Da dove vieni?
17Sóc de ______.Vengo da _____.
18Vinc de ________.Vengo da _______.
19Com estàs? / Com va (tot)?Come stai? Come va?
20(No) ho entenc./ (No) ho comprenc.Non lo capisco..
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Sia che tu venga a Barcellona per un weekend o stia pianificando un soggiorno più lungo, familiarizzare con il catalano darà un valore aggiunto alla tua permanenza. Anche se non hai intenzione di parlarlo fluentemente, conoscere alcune frasi di base può aprire porte, provocare sorrisi e aiutarti a connetterti di più con la cultura locale. Il catalano è più di una lingua: è un simbolo di identità, resilienza e orgoglio per le persone di questa regione. La prossima volta che ordini un caffè, esplori i banchi del mercato o passeggi per le strade storiche della città, prova a dire ”Bon dia” o un ”Graciès”. Ti sorprenderà fino a dove ti può portare sapere un po’ di catalano.

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