Alcune volte Barcellona la vita frenetica di Barcellona può sembrare un po’, bè, innaturale. Senza contare che con una popolazione di quasi 1.5 milioni è davvero facile sentirsi oppressi. Quindi che tu viva qui da sette anni o da solo una settimana, abbiamo compilato una lista dei migliori giardini segreti dove perdervi, senza lasciare la città.
Palo Alto
Palo Alto
Da ex fabbrica di cuoio e pelli a centro creative e studio artistico, il Palo Alto nel quartiere di Poblenou accoglie uno dei giardini più strani e verdi di Barcellona.
Lo spazio di Palo Alto fu scoperto dall’artista ed illustratore spagbolo Javier Mariscal oltre 25 anni fa. Mariscal si innamorò così tanto del luogo da spostarci il proprio studio. Con l’aiuto di suo fratello Santi Mariscal il design di giardini José Farriol, queste mura derelitte adesso contengono una nuova collezioni di studi artistici e sono anche usate come ufficio da alcuni dei creativi di Barcellona.
I visitatori sono i benvenuti duranti l’orario di ufficio quando il cancello di Palo Alto è aperto e la mensa è aperta al pubblico per il pranzo.
Metro: Selva de Mar (L4)
El Bosc de les Fades
El Bosc de les Fades o il Bosco delle Fate, è un bar e ristorane incantato nel Barrio Gotico di Barcellona che è amato persino dalle persone locali.
Con una decorazione ispirata alle più celebri fiabe, ogni stanza si differenzia per un diverso tema magico. Un soffitto pieno di stelle ? Piante e alberi tropicali? Fate nascoste e altre creature magiche? Questo spazio le ha proprio tutte.
El Bosc de les Fades ha anche la sua vera o propria colonna sonora che suona diversi suoni del bosco, facendovi quasi sentire come se foste seduti in una foresta incantata…
Metro: Drassanes (L3)
Giardini del Palau Robert
Questi giardini sono parte del Palau Robert: la ex residenza privata del polito, businessman e aristocratico Roberto Robert y Surís.
Oltre ad includere un’impressionante varietà di piante nei suoi tre parterre, il giardino inoltre offre al visitatore un assaggio della vita della borghesia cittadina.
Un viaggio nel tempo alla Barcellona che si stava espandendo alla fine del 19esimo secolo, il Palau Robert trasuda ricchezza e alta classe con le sue sculture e la sua biodiversità.
Non perdetevi la Lluna, una luna di ferro e acciaio inossidabile creata da Kiku Mistu nel 2001 e dipinta dagli studenti alla Scuola per Non Vedenti Joan Amades.
Metro: Diagonal (L3 e L5)
I Giardini Mossèn Costa i Llobera
Ubicati a Montjuïc, il giardino di Mossèn Costa i Llobera è uno dei più grandi giardini in tutta Europa. La sua ubicazione offre ai suoi visitatori una vista ipnotizzante della costa della città e include una grande varietà di cactus e piante grasse che sono adatta a vivere in climi caldi.
I Giardini furono aperti per la prima volta nel 1970 e sono il risultato di una collaborazione tra i gli architetti Joaquim Maria Casamo e un maestro della scuola di giardinaggio Joan Pañella. Comunque, anche prima di Casamo e Pañella, varie persone avevano già cominciato a lavorare per provare ad adattare queste piante alla città.
Oltre agli sbalorditivi 3.16 ettari di plante esotiche da diverse regioni, il giardino è anche stato votato uno dei 10 migliori giardini al mondo.
Metro: Drassnes (L3)
Se vi è ancora rimasto il pollice verde dopo aver esplorato i giardini di Barcellona, perché non fare un giro al Parco de la Ciutadella, lo spazio verde più frequentato in città che racchiude anche la collezione di piante esotiche dell’Umbracle.
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